L’imminente pubblicazione delle NTC 2018 in Gazzetta Ufficiale porterà con se tutta una serie di novità importanti nell’ambito della progettazione e verifica degli elementi e delle strutture in acciaio. Tutte le novità e gli adeguamenti che questa norma introduce sono state fatte in coerenza con le le NTC 2008 e con l’Eurocodice 3, l’Eurocodice 4 e l’Eurocodice 8.
Nel Capitolo 4 al paragrafo Costruzioni in acciaio le novità fondamentali riguardano:
- una nuova nomenclatura per quanto riguarda la classificazione delle sezioni in acciaio (classe 1 e 2 compatte, 3 moderatamente snelle e 4 snelle calcolate sempre in funzione della capacità rotazionale );
- modifica della verifica a fatica e precisazioni sulla verifica a vita illimitata e a danneggiamento.
Nel Capitolo 7 invece le principali novità sono:
- ridefinizione dei coefficienti di sovraresistenza dell’acciaio calcolato come / pari a 1,25 per S235, S275 e S355 mentre 1,15 per S420 e S460;
- nuova definizione delle tipologie strutturali in acciaio in merito a strutture a mensola o a pendolo inverso;
- distinzione tra comportamento strutturale non dissipativo e comportamento strutturale dissipativo; per il primo modello si ha un fattore q ≤ 1,5 consentendo una semplificazione importante in fase di progettazione ai progettisti; per il secondo modello vengono introdotte le Verifiche di duttilità (Par. 7.5.3.2). Come si può leggere nel paragrafo 7.5.3.2 vengono definiti i parametri per la definizione della domanda di duttilità locale (rapporto tra il valore di deformazione valutato in analisi non lineare e il valore di deformazione al limite elastico) e per la capacità in duttilità locale (valutata come rapporto della deformazione al collasso in corrispondenza del 15% della massima resistenza dell’elemento e la deformazione corrispondente al raggiungimento della prima plasticizzazione). Per le strutture a telaio in cui si prevedono la formazione di zone dissipative lo sforzo normale al piede del pilastro non deve superare il 30% della sua capacità tale che / ≤ 0,3.
Queste novità importanti evidenziano come le NTC 2018 abbiano dato molta attenzione all’azione sismica attraverso l’introduzione di parametri volti a modellare meglio quella che è la realtà del costruito in linea a quanto già presente negli Eurocodici.
Si ricorda che IperSpace BIM è già compatibile con la bozza delle NTC 2018 e sarà tempestivamente aggiornato non appena vi sarà la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto. IperSpace BIM è il software di calcolo strutturale BIM oriented di Soft.Lab per il calcolo di strutture in cemento armato, acciaio, legno e miste.
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