A partire da oggi, 1 dicembre 2017, la Soft.Lab entra nel mondo BIM con il lancio del nuovo software di calcolo strutturale IperSpace BIM, pensato e sviluppato per lo strutturista garantendo l’interoperabilità con software architettonici e impiantistici senza perdita o frammentazione di informazioni.
L’architettura informatica di IperSpace è stata completamente ripensata e ridisegnata attraverso una re-ingegnerizzazione dei tool di sviluppo che hanno migliorato notevolmente le performance globali. Il passaggio unico alla 64 bit, l’import ed export di file IFC, la compatibilità con gli standard IFC4 Add1, la moderna libreria grafica OpenGL 4.2 e l’interfaccia grafica ripensata sono solo alcune delle caratteristiche e dei vantaggi del nuovo IperSpace. Il prodotto così pensato viene concepito per offrire un livello prestazionale superiore e segna l’ingresso della Soft.Lab nel mondo BIM con un software top di gamma.
“In questi anni l’interesse verso il mondo BIM da parte dei tecnici italiani è divenuta sempre più forte – spiega l’ing. Giuseppe Pica, General Manager di Soft.Lab – e l’azienda, anche in questa occasione, non si è fatta trovare impreparata. Il nuovo IperSpace è frutto di un lavoro collaudato e di ricerca continuo del nostro dipartimento di Ricerca e sviluppo in collaborazione con il nostro comitato scientifico che, con preparazione e dedizione, hanno creato un BIM strutturale unico nel suo genere”.
Ecco l’annuncio ufficiale dell’ing. Giuseppe Pica, General Manager di Soft.Lab sul canale YouTube:
Per maggiori informazioni è possibile vistare la landing-page dedicata cliccando qui.