La nuova versione di IperSpace BIM è disponibile. Frutto del lavoro di tanti mesi del Dipartimento Ricerca e Sviluppo, IperSpace BIM 3 presenta nuove implementazioni e numerose novità per offrire il meglio dell’ingegneria strutturale. Alcune introduzioni sono anche segnalazioni di nostri clienti a dimostrazione della vicinanza che ha Soft.Lab nei confronti dei propri utenti.
Le novità di questa versione
Tra le novità più importanti di IperSpace BIM 3 vi è il miglioramento e il ridisegno delle stampe inerenti la relazione, il SismaBonus convenzionale per le murature e l’inserimento del prototipo per le strutture non dissipative. Nello specifico le principali sono:
- Nelle verifiche cls, migliorato il calcolo dei momenti resistenti delle travi, nel caso di legno o acciaio, nella fase della gerarchia dei pilastri
- Nel plugin solai, migliorata la generazione dei solai che poggiano su muri con aste di sezione nulla
- Corretto problema nei diagrammi dei coefficienti di sicurezza che potevano non aggiornarsi correttamente al cambiamento di tipologia
- Corretto problema nella importazione dei criteri XLAM che non importavano alcune proprietà
- Corretto problema nella importazione dei criteri legno che non importava la classe di servizio
- Nella verifiche legno, introdotta la possibilità di usare criteri diversi, ma con stesse proprietà di verifica, per le stesse aste
- Nelle verifiche acciaio SLE, in analogia al punto precedente, introdotta la possibilità di utilizzare criteri diversi con stesse proprietà di verifica per stessa travata o pilastrata
- Corretto problema nella determinazione del peso delle platee, nel caso sia attivato il check “Platee deformabili assialmente”, causato dalla deformabilità assiale dovuta ad una lastra molto sottile che comportava un calcolo errato del peso
- Corretto errore nel calcolo delle reazioni totali del terreno in presenza di pali, platee e travi di fondazione o di una combinazione di questi elementi, dovuta ad una mancata inversione dei contributi di alcuni di questi elementi
- Corretta determinazione dei carchi area, sugli elementi shell, agendo sulla geometria reale delle aste (conci e deformabili), eliminando possibili malfunzionamenti del software nel caso di presenza di carichi nodali
- Corretto aggiornamento della geometria dello sbalzo in funzione dell’altezza del solaio tipo; in precedenza modificando il tipo di solaio non veniva visualizzato correttamente lo spessore dello sbalzo
- Nel comando “Spezza aste” introdotta la divisione automatica dei carichi utente, dei tamponamenti e degli sbalzi che insistono sulle stesse
- Nel comando “Spezza aste” introdotta la possibilità di scegliere la distanza di interruzione dell’asta sia dal nodo iniziale che da quello finale
- Nei plugin solai corrette le intersezioni delle travi corte rispetto alla dimensione della sezione
- Nel modulo “SismoCheck” corretta la tabella PGA per le murature, il cui fattore sisma non corrispondeva in quanto alcune verifiche potevano non essere salvate
- Nella definizione degli spettri, in particolare nella ricerca delle coordinate geografiche per il reticolo di riferimento, attraverso il servizio di Google Maps, eliminato problema che poteva causare la chiusura del programma nel caso in cui l’indirizzo della ricerca superasse i sessanta caratteri
- Nelle stampe delle relazioni corretto problema che poteva causare il mancato inserimento dei file di verifica delle pareti XLAM
- Le verifiche cls, corretto problema che poteva causare la chiusura inaspettata del software in presenza di pareti (con criterio “CLS_Pareti”) con impalcati non definiti (ad esempio alla base delle pareti inclinate)
- Nelle verifiche SLE, sia nel caso di acciaio che di legno, corretto problema di raggruppamento delle travate in presenza di muri sulle stesse
- Nel plugin “SteelNode”, per la verifica dei nodi in acciaio, corretto problema per i sistemi Mac che non permetteva il calcolo di nodi che facevano uso del solutore agli elementi finiti (ad esempio tubo flngiato, colonna su piastra, ecc.)
- Corretto problema che poteva causare la chiusura del programma nelle sezioni per le verifiche all’incendio
- Nel plugin PEDA, corretto problema di errata conversione del diametro dei ferri aggiuntivi, nella stampa del criterio
- Nel plugin PEDA, aggiunta la stampa dei dati dell’armatura della trave nella sezione relativa all’armatura dei setti, nella fase di stampa dei criteri
- Nella verifica dei nodi in cls, aggiunta la possibilità di verificare i nodi per le massime sollecitazioni, non maggiori di quelle derivanti da qND, e miglioramento della barra di controllo del comando di verifica nodi cls
- Corretto problema sui diagrammi degli elementi selezionati che in alcuni casi non funzionava correttamente
- Nel disegno delle carpenterie di piano aggiunta il disegno degli indici dei muri
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