Il seguente progetto riporta le caratteristiche e le modalità esecutive della parte strutturale dell’opera, per gli interventi consistenti nella variante per il progetto di nuova costruzione di un fabbricato misto residenziale e terziario. L’opera è realizzata nel Comune di Roma, via di Santa Cornelia snc, nel lotto distinto al Catasto Terreni al foglio 56, particelle 759-760. L’edificio è costituito da n. 2 corpi di fabbrica, che sono separati da un giunto tecnico (statico), avente la funzione di consentire eventuali cedimenti differenziali della struttura nel suo insieme; ciò, in quanto detto edificio è realizzato su di un leggero pendio e presenta delle fondazioni collocate su piani di posa diversi.
La modellazione, l’analisi e le verifiche sono state eseguite con il software di calcolo strutturale agli elementi finiti IperSpace.
Il corpo di fabbrica, stante le diverse quote su cui sono posate le fondazioni (il sito di realizzazione è collocato su di un pendio naturale), è provvisto di un giunto statico; pertanto, l’edificio è strutturalmente costituito da n. 2 telai indipendenti. La struttura dei due telai è composta da pilastri e travi di c.a., a cui si aggiungono i solai latero-cementizi ed i setti dei corpi ascensori. Al piano terra dei due corpi di fabbrica, sono collocati dei tetti giardino; pertanto, i solai che sostengono le suddette porzioni sono adeguatamente dimensionati a sostenere i carichi gravanti dal soprastante riempimento di terreno.
Gli impalcati dell’edificio saranno realizzati con la tecnologia tradizionale, costituita da travetti in calcestruzzo gettati tra interposte pignatte in laterizio ed armatura lenta inglobata nel getto. Il solaio generico è un elemento strutturale, la cui principale funzione è quella di trasferire i carichi e i sovraccarichi verticali alla struttura portante. In zona sismica, poi, quale è quella del territorio del Comune di Roma in cui è situata la struttura in questione, il solaio assume anche la funzione aggiuntiva di trasferire le forze inerziali di piano alla struttura principale, sotto l’ipotesi che esso sia sufficientemente rigido nel proprio piano (diaframma infinitamente rigido, o deformabile, a seconda del tipo di calcolo eseguito).
Realizzare progetti con “IperSpace BIM” è facile e intuitivo grazie alla versatilità del software, sviluppato sulle esigenze dei progettisti di oggi.