In questo tutorial di IperSpace BIM presenteremo la modellazione, il calcolo e l’effetto del rinforzo su alcuni elementi strutturali. Rinforzo eseguito mediante incamiciatura in acciaio.
L’edificio in esame è una struttura esistente in calcestruzzo armato, nel modello sono già presenti le caratteristiche geometriche dei materiali, sono state assegnate le armature a tutti gli elementi ed è stato effettuato preliminarmente il calcolo.
Dalla barra di controllo associata al calcolo, è possibile effettuare un’analisi degli elementi che non soddisfano le verifiche di sicurezza. Accedendo alla sezione verifiche, dal menù è possibile controllare gli elementi non verificati che compariranno nella finestra “diagnostica”.
Con la nuova versione di IperSpace BIM è possibile effettuare una selezione per elemento, cliccando su “evidenzia” e scegliendo la tipologia di elemento (trave, pilastro, nodo, etc.).
Selezionando “pilastri”, nella finestra grafica compariranno i pilastri che non rispettano le verifiche preimpostate. Si può quindi procedere alla verifica dei soli elementi selezionati in modo da individuarne le carenze (flessione, taglio, etc.).
L’icona “coefficienti” presente nella ribbon associata al calcolo, permette di generare tutti i coefficienti di sicurezza per ogni elemento del modello o solo per quelli selezionati precedentemente. In particolare, è possibile ottenere tutti e solo i coefficienti sismici ζE degli elementi selezionati, cliccando su “solo selezionati” e spuntando “solo sismici”.
Come inserire i rinforzi
È possibile a questo punto rinforzare uno dei pilastri mediante incamiciatura in acciaio inserendo angolari e calastrelli; Scegliendo un pilastro d’angolo è possibile visualizzare a schermo i coefficienti di sicurezza pre e post intervento in modo da valutarne l’efficacia. Il primo passo è quello di creare nella libreria di materiali il rinforzo desiderato, dalle tavolozze si seleziona “generali, rinforzi” e si crea un rinforzo per tipologia. Contestualmente si genererà una finestra delle proprietà nella parte destra dello schermo, in cui è possibile definire le caratteristiche geometriche e meccaniche.
L’effetto che ha l’incamiciatura sulla capacità a flessione dell’elemento è legato al confinamento, di conseguenza si ha anche un aumento della deformazione ultima del calcestruzzo. L’aumento di resistenza a flessione per effetto dell’acciaio del rinforzo può essere portato in conto. Per fare ciò, l’utente, deve definire la riduzione della capacità a flessione per effetto della non perfetta aderenza dei materiali. Nel caso in esame si considera il contributo a flessione, ridotto del 50%.
IperSpace BIM consente di inserire l’incamiciatura in acciaio su tutto l’elemento o solo su alcune sue parti, dividendolo in tre tronchi: centro, inizio e fine. Si è operato pertanto solo sulle sezioni di inizio e fine le cui lunghezze sono assunte pari al 25% della lunghezza totale.
Allo stesso modo è possibile associare il rinforzo con angolari e calastrelli ad un numero maggiore di elementi e successivamente rieseguire il calcolo per valutarne l’efficacia. Il rinforzo attraverso angolari e calastrelli non richiede che venga eseguito nuovamente il calcolo.
L’incamiciatura in acciaio con IperSpace BIM
IperSpace BIM è una suite completa per il calcolo strutturale agli elementi finiti BIM oriented. Consente il calcolo, la verifica e il disegno di strutture in calcestruzzo, metallo e legno (dunque anche miste con la coesistenza delle tre famiglie di materiali). Angolari e Calastrelli è una delle più importanti novità dell’ultima versione di IperSpace BIM e fa parte delle implementazioni dedicate ai rinforzi strutturali di edifici esistenti.
Scopri di più sulle soluzioni software per il calcolo strutturale e la geotecnica previste da Soft.Lab visitando la pagina dedicata, scrivendo a comunicazione@soft.lab.it o telefonando allo 0824 87 43 92. Resta sempre aggiornato e segui le pagine Facebook, Linkedin, Instagram e YouTube per non perdere le ultime novità!
