Riqualificazione Cinema storico a Lido di Camaiore

Descrizione della struttura

Il progetto architettonico prevede la completa demolizione della struttura esistente del Cinema “Ex-Arlecchino” e la successiva ricostruzione di un nuovo edificio su quattro livelli, uno interrato e 3 fuori terra. La scelta della tecnologia strutturale da utilizzare è stata scelta in funzione delle esigenze espresse dalla committenza, portando ad un progetto architettonico che prevede spazi dinamici ed elastici tali da potersi adattare facilmente a diverse destinazioni d’uso in funzione dell’attività pubblica che devono ospitare. Questo ha implicato, dal punto di vista strutturale, la concezione di spazi interni liberi da strutture verticali e la realizzazione di un ultimo piano arretrato rispetto a quelli sottostanti. Al fine di fornire una soluzione tecnica allineata alle esigenze sovraesposte, si è scelto di adottare una struttura a setti portanti in cemento armato per quanto riguarda le strutture verticali e solette piene nervate per le strutture orizzontali. L’ultimo piano dell’edificio, essendo parzialmente in falso  rispetto alle strutture verticali del piano sottostante, è stato concepito con struttura portante in acciaio, analogamente alla sua copertura. Un’ulteriore particolarità da evidenziare nel caso studio preso in esame, è la necessità di progettare la terrazza in vetro e acciaio che si affaccia sulla nuova piazza pubblica adiacente all’edificio.

Dettagli della modellazione

La modellazione strutturale dell’edificio nella sua interezza è stata eseguita con il programma di calcolo FEM IperSpace BIM della Soft.Lab.
La disposizione degli elementi portanti verticali è stata studiata in modo tale da ridurre al minimo, compatibilmente
con le esigenze architettoniche, l’eccentricità tra il centro di rigidezza ed il centro di massa,
così da ridurre al minimo gli effetti torsionali agenti sulla struttura.
Per fare questo, in una prima fase di progettazione, si è scelto di adottare un fattore di struttura q unitario. La modellazione è stata condotta considerando tutti gli elementi verticali, ad esclusione dei pilastri, come elementi shell.
Nella scelta del modulo elastico, il software ci ha dato la possibilità di distinguere un modulo elastico
da utilizzare per gli elementi verticali (modulo elastico del calcestruzzo non fessurato) ed un differente
modulo elastico, per gli elementi orizzontali (modulo elastico del calcestruzzo fessurato ridotto del 50%). Gli elementi verticali in acciaio che sostengono la copertura dell’ultimo piano sono stati considerati come bielle affidando tutte le forze orizzontali ai due setti e al nucleo scale.

Soluzione delle criticità

La soluzione adottata nel progetto definitivo è stata una soletta piena di 30 cm nervata per mezzo di
travi ricalate di 50 cm.
Le interferenze dal punto di vista impiantistico sono state risolte predisponendo una controsoffittatura tale da consentire l’alloggiamento dell’impianto ad aria.
Dove non è stato possibile evitarlo si è concordato con il progettista impiantistico delle forometrie adeguate, posizionate in zone idonee delle nervature e delle solette indicate di seguito si riportano alcune delle stampe dei risultati delle analisi condotte sui modelli realizzati.
Un primo diagramma, rilevante ai fini della progettazione è stato quello relativo alle deformazioni del
primo impalcato. Grazie a quest’ultimo si è quindi di fondamentale importanza è anche lo studio degli
spostamenti per la copertura in acciaio riportato nell’immagine seguente in quanto essa presenta
uno sbalzo necessario a coprire parte del camminamento esterno. La terrazza vetrata prevede l’impiego di travi alveolari principali HEB300 e travi secondarie IPE200. Su questa struttura, che copre complessivamente una
luce massima di oltre 14 metri, si sono alloggiati vetri temprati triplo strato 12+12+12+10.

PROGETTA CON IPERSPACE

Realizzare progetti con “IperSpace BIM” è facile e intuitivo grazie alla versatilità del software, sviluppato sulle esigenze dei progettisti di oggi.

ALTRI PROGETTI

SOFTWARE PER IL CALCOLO STRUTTURALE E LA GEOTECNICA

In Soft.Lab progettiamo e realizziamo soluzioni software 100% italiane che scaturiscono da un intenso lavoro di ricerca e sviluppo portato avanti ininterrottamente dal 1980 grazie anche alla collaborazione con numerosi atenei italiani.